Versare la tassa sui rifiuti (TARI): dichiarazione per utenze non domestiche

(urn:nir:stato:legge:2013-12-27;147~art1)
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Procedimento di dichiarazione per utenze non domestiche

A chi è rivolto

Il servizio è destinato a chi possiede, occupa o detiene, a qualsiasi titolo (proprietà, usufrutto, comodato, locazione, ecc.) locali (quindi tutte le strutture fissate al terreno e chiuse minimo su tre lati) o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani (ad esempio aree scoperte di utenze non domestiche che utilizzano queste zone come “accessorie” all'attività svolta come quelle utilizzate per il deposito delle merci).

Si intendono per utenze non domestiche tutti i locali diversi da civile abitazione ed aree soggette al tributo, tra cui le comunità, le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali e le attività produttive in genere.

La tassa sui rifiuti la paga chi occupa l'immobile indipendentemente se proprietario o inquilino in affitto.

Nell’ipotesi di utilizzo temporaneo di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TARI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie.

Per uso temporaneo, si intende l’utilizzo non saltuario ma continuativo, protratto dal giorno di inizio

dell’occupazione sino a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare.

Per le utenze non domestiche, sia la quota fissa che variabile sono determinate applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alla tipologia di attività svolta, calcolate sulla base di coefficienti di potenziale produzione secondo le previsioni del DPR 158/1999.

Consulta l'elenco delle categorie tariffarie

Consulta l'elenco delle sottocategorie utenze non domestiche

Le utenze non domestiche che intendono avvalersi della facoltà di conferire a recupero al di fuori del servizio pubblico la totalità dei propri rifiuti urbani devono darne comunicazione preventiva al Comune tramite posta elettronica certificata utilizzando il modello predisposto, entro il 30 giugno di ciascun anno, con effetti a decorrere dal 1 gennaio dell’anno successivo. La scelta deve essere effettuata per un periodo non inferiore a due anni. (Mod. 18 da allegare obbligatoriamente alla domanda)

Le utenze non domestiche che hanno scelto di avvalersi del servizio di gestione pubblica ma avviano al riciclo parte dei propri rifiuti per mezzo di soggetti autorizzati possono richiedere la riduzione della TARI nella sola quota variabile presentando apposito modello. (Mod. 18 da allegare obbligatoriamente alla domanda)

Il rinnovo del beneficio è subordinato alla comunicazione, dietro presentazione di apposita modulistica, entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento dei quantitativi di rifiuti prodotti nell’anno, allegando la documentazione attestante lo smaltimento presso le imprese a ciò abilitate. (Modello 11 da allegare obbligatoriamente alla domanda)

La dichiarazione deve essere presentata dal legale rappresentante della ditta o società che occupa i locali.

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Con la dichiarazione il contribuente mette a conoscenza il Comune di quelle variazioni, oggettive o soggettive, da cui consegue un diverso ammontare dell’imposta dovuta. La TARI infatti non viene applicata automaticamente sulla base dell'espletamento delle pratiche anagrafiche o catastali, ai fini dell'applicazione della tassa occorre presentare apposita dichiarazione indicando:

  • l'inizio, la variazione o la cessazione dell’utenza
  • la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni
  • il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.

La dichiarazione deve essere presentata:

  • dal legale rappresentante della ditta o società che occupa i locali
  • per gli edifici in multiproprietà e per i centri commerciali integrati, dal gestore dei servizi comuni.

Le tempistiche di dettaglio relative al versamento del tributo sono stabilite dal regolamento comunale.

Dichiarazione di inizio, variazione o cessazione di occupazione unità immobiliare ai fini TARI (Tassa Rifiuti) per utenze non domestiche
Copia del documento d'identità
Documentazione attestante il titolo di erede o tutore legale dell'intestatario del tributo
Documentazione attestante il titolo di possesso
Documentazione necessaria a dimostrare il diritto alle riduzioni o esenzioni
Planimetria catastale dei locali e delle aree

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente Il procedimento amministrativo si conclude con l’emissione della risposta al contribuente, alle richieste di attivazione, variazione e/o cessazione sia con esito positivo che negativo.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni lavorativi

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Imposte
  • Gestione rifiuti
Categorie:
  • Tributi, finanze e contravvenzioni
Ultimo aggiornamento: 18/04/2024 10:49.01