Chiedere la rateizzazione del pagamento di un tributo

Descrizione

Chiedere la rateizzazione del pagamento di un tributo

Il contribuente che si trova in difficoltà economica può chiedere al Comune di rateizzare il pagamento di tributi comunali.

Dopo aver verificato le condizioni economiche del cittadino, il Comune può decidere di dilazionare il pagamento dei tributi in rate mensili fino ad un numero massimo stabilito dal Regolamento comunale, come previsto dal Decreto legislativo 15/12/1997, n. 446, art. 52, com. 1 che concede ai Comuni la possibilità di disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie.

Per le somme in riscossione ordinaria il contribuente deve presentare domanda al proprio Comune.

In caso di riscossione coattiva, la domanda di rateizzazione deve essere presentata al Comune o ad altro soggetto eventualmente incaricato.

In Comune di Mariano Comense …

Il contribuente può presentare domanda di rateizzazione al proprio Comune per :

  • avviso ordinario TARI per ciascuna delle rate dell’avviso
  • avvisi di sollecito per mancato pagamento TARI
  • avvisi di accertamento per TARI, IMU e TASI.

La domanda può essere presentata anche per le rateizzazioni relative non solo a tributo ma anche ad altri canoni d'uso.

L’importo della singola rata non potrà essere inferiore ad una soglia minima pari a 100,00 euro fatta salva la possibilità per il responsabile delle entrate di praticare condizioni di rateizzazione migliorative indipendentemente dall’importo dovuto.

Il contribuente può presentare domanda di rateizzazione delle ingiunzioni di pagamento o direttamente al concessionario incaricato della riscossione oppure per il tramite del Comune. 

Il tutto è normato nei singoli regolamenti comunali, nel testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF) allegato alla deliberazione 15/2022 di Arera.