Descrizione
Il Comune orienta e accompagna la persona disabile e il suo nucleo familiare alla scelta e al successivo inserimento in una struttura a carattere diurno in base alla tipologia del bisogno.
- il Centro Diurno Disabili (CDD) è un servizio rivolto alla persona disabile (di età compresa tra i 16 e i 65 anni) che ha ancora un contesto familiare e che ha bisogno di un servizio ad alta integrazione socio sanitaria
- il Centro Socio Educativo (CSE) è un servizio diurno che, attraverso la presa in carico globale della persona e l’attivazione di percorsi individualizzati, mantiene e potenzia le abilità. Il servizio è rivolto a persone che si avviano verso l’età adulta: adolescenti (in età post-scuola dell’obbligo) e adulti che si trovano in una situazione di disabilità fisica, intellettiva e/o relazionale
- il Servizio di Formazione all'Autonomia (SFA) è un servizio socio-assistenziale rivolto a persone disabili (di età compresa tra i 16 anni e i 35 anni oppure persone di età superiore ai 35 anni con esiti da trauma o da patologie invalidanti) che hanno bisogno di sviluppare consapevolezza, autodeterminazione, autostima e maggiori autonomie spendibili per il proprio futuro nei contesti familiare, sociale e professionale.
In Comune di Mariano Comense …
Per fissare un colloquio con l’assistente sociale telefonare tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 13
Approfondimenti
Il servizio è rivolto a tutte le persone disabili in età adulta
Prendere appuntamento con l’assistente sociale per la presentazione delle condizioni di vita e disabilità della persona interessata.
L'assistente sociale contatterà l'interessato, la rete familiare e gli operatori sanitari/figure educative di riferimento per una valutazione multidimensionale che porti ad identificare la tipologia di centro diurno più idoneo a rispondere al bisogno della persona disabile.
Il servizio sociale presenterà domanda d’inserimento presso la struttura semiresidenziale prescelta.
Se la valutazione di idoneità all’inserimento sarà positiva, l'assistente sociale e una persona di riferimento della struttura scelta predisporranno un progetto di intervento nel quale saranno indicati tempi e costi delle prestazioni.
A questo punto il futuro ospite e/o tutore legale presenteranno domanda di compartecipazione alla retta.
Compartecipazione al costo
È prevista una compartecipazione al costo in capo all’utenza secondo le modalità previste nel regolamento.
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'accesso al centro diurno con la frequenza indicata dal progetto.
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni.